Sistema Susio per il RTD

A supporto del RTD

Il D.Lgs. 82/2005 - noto come “Codice di Amministrazione Digitale” (CAD) - all’art.17 comma 1 definisce i compiti assegnati al RTD, identificando nel Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione (“Piano Triennale”) il principale riferimento per la loro attuazione.

Il Piano Triennale 2020-2022 è focalizzato sulla realizzazione da parte delle PA di ogni livello (PA Centrale, Regioni e Province, Enti Locali) di obiettivi concreti, ambiziosi e misurabili, che perseguono una serie di importanti principi generali.


Gli obiettivi del Piano Triennale sono declinati per ognuna delle componenti tecnologiche che formano il “Modello Strategico di evoluzione del sistema informativo della Pubblica Amministrazione”: Servizi, Dati, Piattaforme, Infrastrutture, più i due livelli trasversali di Interoperabilità e Sicurezza.

Per ogni obiettivo, il Piano Triennale definisce non solo il risultato atteso, ma anche una scadenza temporale nell’arco del triennio, generando così un’agenda di impegni che le PA locali sono tenute a rispettare e che quindi deve trovare corrispondenza negli strumenti programmatori e gestionali dell’Ente.

A questi obiettivi più tecnologici si accompagnano obiettivi di governance che vedono la PA come motore della innovazione del territorio. In questo contesto, il Piano Triennale mette al centro il ruolo del RTD, che deve stimolare e promuovere il cambiamento e condividere le buone pratiche adattandole al proprio contesto. Al RTD spetta rafforzare la collaborazione tra le PA e con il territorio.


Il Piano Triennale si pone pertanto come principale riferimento puntuale per la concreta attuazione dei compiti affidati dal CAD al RTD, riferimento che sarà quindi centrale sia per la fase di auditing sia per la fase di supporto.


Si riporta di seguito l’esplicitazione delle quattro fasi in cui si articola l’approccio di Sistema Susio.

 

1. Fase di auditing

Nella fase di auditing si procederà a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi del Piano Triennale e degli altri riferimenti normativi indicati al RTD dal CAD mediante interviste a chi, all’interno dell’Ente segue tali tematiche (RTD, struttura informatica di supporto e, dove necessario, all’Amministratore di Sistema o altri ruoli apicali), supportate dall’analisi della documentazione disponibile.  L’auditing prevede anche una verifica sulla presenza nel Piano delle Performance di obiettivi riconducibili ai compiti del RTD.

Output: Report di auditing, contenente i risultati della fase di auditing, la metodologia adottata, le azioni svolte e le risultanze delle verifiche effettuate.

 

2. Fase di condivisione e sensibilizzazione del processo di transizione al digitale

Come anche lo sviluppo del Lavoro agile ha evidenziato, il tema della digitalizzazione è centrale per l’evoluzione dell’offerta dei servizi e non va inteso come un mero adempimento dell’Ente fine a sé stesso.

Condividere gli obiettivi della Transizione al Digitale, la sua attuazione e le trasformazioni che tale processo porta con sé deve essere condiviso da tutta l’organizzazione, a partire dai suoi vertici.    A tale fine si prevede un intervento di sensibilizzazione rivolto al team direzionale, per dare consapevolezza sugli obblighi ed i passi da compiere per giungere alla transizione al digitale -processo intrinsecamente trasversale- e sulle responsabilità che tutti i Settori dell’Ente hanno all’interno del percorso ipotizzato.

Output: intervento di sensibilizzazione rivolto al team direzionale dell’ente

 

3. Fase di supporto alla stesura del Piano della transizione al digitale

Nella fase di supporto alla programmazione strategica e operativa si assisterà l’Ente a definire il Piano della transizione al digitale contenente, in coerenza con gli obiettivi previsti dal Piano Triennale, gli interventi a livello locale necessari per superare o attenuare i principali punti di debolezza e di ritardo evidenziati dall’auditing.

La definizione delle priorità di intervento sarà supportata da tecniche di risk management. La modalità di lavoro proposta è quella della partecipazione e animazione di un gruppo di lavoro misto, costituito da personale dell’Ente e dagli esperti della Società, in modo da valorizzare quanto fin qui prodotto, contestualizzare le scelte e garantire l’efficace gestione in autonomia del Piano. I risultati della fase di supporto riempiranno di contenuti il Piano, in cui saranno evidenziati gli ambiti in cui è necessario mettere in campo iniziative o progettualità e quali progettualità sono previste.

Si prevede anche un supporto alla progettazione e stesura degli obiettivi operativi -da inserire nel Piano delle Performance- per la parte inerente i progetti legati alla Transizione Digitale, con la relativa individuazione dei più congeniali indicatori di performance o KPI, Key Performance Indicators, in modo da rendere più oggettivo e misurabile il percorso di digitalizzazione dell’ente.

Output: Supporto alla stesura del Piano della transizione al digitale; Aggiornamento del Piano delle Performance- per la parte inerente i progetti legati alla Transizione Digitale, con evidenza dei relativi indicatori di performance

 

4. Fase di supporto all’attuazione delle misure previste nella programmazione strategica

Sistema Susio accompagna il RTD ad attuare le misure previste nel Piano quali ad esempio:

  • il supporto organizzativo per la reingegnerizzazione o revisione dei processi gestionali
  • la verifica di coerenza rispetto alle normative delle procedure
  • assessment per rilevare il livello di competenze digitali dell’ente
  • la realizzazione di interventi formativi in tema di competenze digitali
  • la gestione analitica del dato e dell’informazione per un pieno supporto alle funzioni decisionali dell’Ente
  • interventi di comunicazione digitale per rispondere con informazioni tempestive e accurate alle richieste dei cittadini


E implementando le tecnologie più adatte a ottenere, tra gli altri:

  • livelli di sicurezza Informatica secondo i prerequisiti minimi previsti dalla norma
  • infrastrutture e applicazioni software evolute secondo i nuovi paradigmi digitali.

 

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